AMORE LIBERO

 

Cos’è Amore?

Un sentimento tanto piccolo, misero, meschino, da poter essere imbavagliato, incatenato, imprigionato in assurdi schemi mentali, racchiuso in un Progetto falso, disumano, inventato dalla mente egoista dell’Uomo, geloso di Amore libero, delle sue ali danzanti, del suo sorriso radioso?

L’Uomo egoista lo catturò, lo fece suo, ghigno trionfante e feroce sul suo volto distorto dal peccato, illudendosi di averlo annientato, distrutto, condannato all’eterno silenzio.

Questo è Amore?

Prigioniero di mani esecrabili?

Vittima inerte di una vita tutta uguale, noiosa, monotona, paragonabile alla Morte?

Il Progetto, costruito sulle basi di Dio.

La Procreazione, il fine ultimo.

Leggi stabilite dall’Uomo, in nome di un mondo costruito a regola d’arte, a sua immagine e somiglianza, l’immagine del Diavolo, specchio riflesso della sua anima maledetta.

E così anche Amore fu imbrigliato, torturato, seviziato, e infine sepolto in nome del Progetto che tutto comprende, che tutto racchiude, che tutto conosce.

Oh no.

Non c’è nulla che tu conosca davvero, Uomo miserabile, se non il tuo Ego distorto dal quale dipendi.

E di certo non conosci Eros, Dio amorevole e amoroso, dotato di ali leggiadre in grado di innalzarlo al di sopra di meschine questioni umane.

Tenti di costringerlo, ma quel che non sai è che non ti apparterrà, non gli apparterrai, fino a quando vorrai che sia tuo.

Devi concedere libertà, se vuoi liberare te stesso.

Amore lotta, strepita, fugge.

Non puoi fermarlo.

Sono catene di burro, le tue, le sue.

Mai sarai suo, se non libero.

Uomo stolto, sudicio, macchiato di sangue.

Quando ti pentirai del tuo peccato mortale?

Quando capirai che Amor non si fugge, si accoglie e basta, come qualsiasi sentimento sublime che accarezza il cuore?

Lasciati andare tra le sue braccia, odi il suo canto melodioso, che addolcirà il tuo orecchio, che intenerirà la tua anima colma di angoscia.

Abbandona i progetti, la vita è una sola, Amor giunge una sola volta e non è detto che riposi.

Potrebbe spiccare il volo, in qualunque momento.

Ma non potrai seguirlo.

Solo farlo tuo, nel tuo cuore, alla larga da vane costrizioni, alla larga da rigide imposizioni.

Tuo.

Libero.

Uno.